La vitamina C

Una carenza anche lieve di vitamina C nei 9 mesi può ostacolare il pieno sviluppo dell’ippocampo, l’area del cervello del nascituro deputata alla memoria e all’apprendimento: lo rivela uno studio condotto all’Università di Copenaghen e pubblicato sulla rivista PLOS ONE. “La ricerca è stata condotta su modelli animali: deve esserne verificata l’applicabilità alla specie umana”, commenta la ginecologa Irene Cetin, membro del comitato scientifico dell’Associazione per lo Studio delle Malformazioni, “tuttavia il risultato non mi sorprende. Lo stato nutrizionale complessivo della futura mamma e l’equilibrio dei micronutrienti condizionano l’espressione dei geni e lo sviluppo del feto. Una dieta ricca di vitamina C, inoltre, favorisce l’assorbimento del ferro”.