La propoli

Da migliaia di anni l'uso terapeutico

Milioni di persone in tutto il mondo fanno uso della Propoli per alleviare numerosi problemi di salute. La Propoli è una sostanza complessa che le api producono per difendere l’alveare da eventuali aggressioni da parte di agenti esterni. All’interno dell’alveare ha due funzioni principali: bloccare l’accesso agli estranei e impedire lo sviluppo di batteri. Viene prodotta dalle api a partire da materiale vegetale raccolto sulle gemme apicali, sui tronchi di alcune piante (Platano, Ippocastano, Faggio, Abete ecc.) e da ferite della pianta in via di cicatrizzazione. La Propoli può avere una composizione diversa secondo la zona, le piante di raccolta delle resine, il clima e la razza di api raccoglitrici.

Nell’antico Egitto i sacerdoti la usavano nei processi di mummificazione dei defunti; i Greci e i Romani per favorire la cicatrizzazione delle ferite e delle piaghe. La Propoli è composta soprattutto da resine e cere e per il 10% circa da flavonoidi; ha molte azioni utili aH’organismo: antibatterica, antimicotica, antivirale e immunostimo-lante, che sono state dimostrate da numerosi studi sperimentali e da qualche studio sull’uomo.

ANTIVIRALE, ANTIBATTERICA E ANTIFUNGINO:

TRE AZIONI IN UNA SOLA SOSTANZA

La Propoli è in grado di disturbare molte delle attività delle cellule batteriche, virali e fungine. È capace di indebolire la parete cellulare dei batteri, rendendola più permeabile e più vulnerabile (anche agli antibiotici); impedisce alla cellula batterica di produrre delle proteine e degli enzimi che le sono indispensabili per la sopravvivenza, e inibisce la sintesi del DNA, limitando la possibilità dei batteri di replicarsi e quindi di invadere di più Torganismo.
Studi sperimentali sulle cellule e sugli animali hanno dimostrato che la propoli ha anche un’intensa attività antivirale e che riesce a bloccare l’aggancio delle cellule virali e la loro replicazione. Alla Propoli sono sensibili numerosi batteri e virus che causano disturbi delle vie respiratorie, il Virus dell’Herpes simplex 1 e 2 e vari tipi di funghi, tra cui la Candida.
La Propoli può essere utilizzata in occasione di disturbi delTapparato respiratorio (es. raffreddore, faringotonsil-liti virali), nelle infezioni del cavo orale: stomatiti, afte, gengiviti; nelle infezioni della cute e delle mucose dei genitali. Nelle infezioni batteriche va usata solo in combinazione con l’antibiotico.
Un interessante studio condotto, di recente, su bambini italiani ha dimostrato che può essere di aiuto anche nel limitare il numero di episodi di otite media nei bambini che soffrono di otiti ricorrenti. Raramente può causare fenomeni allergici. Nei prodotti in commercio è spesso presente in combinazione con piante medicinali e altre sostanze. La qualità sia del materiale di base sia del prodotto influenza in maniera profonda l’efficacia della Propoli.

COME USARE LA PROPOLI

Manca una dose pediatrica certa; si usano dosi definite sulla base dell’uso tradizionale.
Si può utilizzare per spray orale e in sciroppo, o in creme, pomate, unguenti per cute e mucose.
Lo spray orale è utile per lenire il mal di gola e le infiammazioni della mucosa orale. Meglio usarlo sin dai primi sintomi e ripetere le applicazioni più volte al giorno sino a miglioramento stabile.
Lo sciroppo può essere utile per un’azione di supporto più generale; nelle forme acute va usato dai primi sintomi per una decina di giorni; in prevenzione anche per mesi. Meglio non utilizzare la Propoli per inalazione con apparecchi per aerosol.